MILANO AUTOCLASSICA 2016 CONFERMA IL SUO TREND DI CRESCITA CON OLTRE 50 MILA VISITATORI

0
1556

Si chiude con un grande successo, di pubblico e di consensi, la 5^ edizione di Milano AutoClassica, l’esclusivo salone italiano che presenta il mondo dell’automobilismo a 360° gradi. Una rassegna straordinaria che ha visto le prestigiose presenze dell’haut de gamme dell’automobile: Abarth, Alfa Romeo, Aston Martin, Bentley, Fiat, Infiniti, Jaguar, Lamborghini, Lotus, Maserati, McLaren, Mercedes-Benz, Porsche, smart. Nei tre giorni di fiera i visitatori hanno potuto ammirare oltre 1500 vetture selezionate tra capolavori dell’heritage car, veri gioielli d’epoca e le ultimissime nate, alcune delle quali direttamente dal Salone di Ginevra. La magica atmosfera di Milano AutoClassica attira anche tanti VIP. Ad ammirare gli oltre 1500 veicoli, si sono visti fra gli altri lo chef Carlo Cracco, Antonio Cabrini, Michela Cerruti, la donna italiana pilota più forte al mondo, Jake La Furia, rapper dei Club Dogo, Ivan Capelli, storico pilota di F1, il cantante Mario Biondi ed Enrico Brignano, appassionato di auto d’epoca.
“L’edizione 2016 – dichiara Andrea Martini, Presidente di Milano AutoClassica – si è chiusa con un incremento significativo di pubblico rispetto al 2015. Gli oltre 50.000 visitatori di questa edizione e il trend positivo della manifestazione – più 15% – dimostrano l’attenzione crescente per il settore e l’apprezzamento per la formula di contaminazione fra passato e futuro del format di Milano AutoClassica, gradimento che il nostro pubblico ha voluto condividere intensamente anche sui social. Sono molto soddisfatto anche per l’interesse che le Case automobilistiche hanno dimostrato nei nostri confronti e i 14 brand presenti quest’anno ne sono una testimonianza. Non dimentichiamo, inoltre, che da noi si fanno anche affari ed è con orgoglio che posso confermare che i nostri commercianti hanno chiuso, durante i giorni del salone, importanti trattative per la vendita delle loro meravigliose automobili esposte in fiera. A tal proposito devo menzionare anche la Casa d’Aste Pananti che ha battuto all’asta, con soddisfazione, diversi gioielli a quattro e a due ruote. Infine non mi rimane che ringraziare ASI, che a Milano AutoClassica ha portato le sue prestigiose premiazioni. Arrivederci quindi al 2017 per la sesta edizione del nostro Salone”.

Best of Show del Trofeo Milano AutoClassica 2016 è il riconoscimento per la Ferrari 365 P2/P3, premiata dal Presidente del Salone, Andrea Martini. Per la categoria Style & Speed Class, miglior mix di eleganza e performance, si è aggiudicata il podio una Porsche 550 RS Spyder, seguita dalla Lamborghini Miura SV e dalla Maserati Ghibli SS. Premio per il miglior restauro, categoria Perfection Class, alla BMW 327 Coupè, alla Ferrari 250 GT Cabriolet II Serie e alla Aston Martin DB4. Per la categoria Preservation Class, rivolto alle auto meglio conservate o più originali, il primo premio va alla Alfa Romeo 1750 RLSS, seguita dalla BMW 507 e dalla Alfa Romeo 2500 SS Touring.

E proprio le premiazioni di ASI hanno entusiasmato il pubblico di appassionati: il Presidente Roberto Loi, insieme ai Presidenti della quattro Commissioni (Maurizio Speziali auto, Palmino Poli moto, Roberto Sarzani veicoli utilitari e Renato Puiatti veicoli militari) durante un’affollata cerimonia svoltasi al salone sabato 19 marzo, hanno consegnato i prestigiosi premi. Per il settore auto sono state assegnate 29 Manovelle di cui 10 ad honorem, 17 d’oro e due internazionali. A seguire sono stati attribuiti 35 premi speciali e i protagonisti delle tre tipologie di manifestazioni, regolarità libera, meccanica e formula ASI. Per il settore motociclistico sono state conferite 7 Pedivelle d’oro: 3 ai partecipanti Antonio Mengozzi, Claudio Silvagni e Francesco Salvini, 3 ai club CMEF di Firenze, Il Velocifero di Rimini e ASA di Assisi ed 1 per attività di club al CRAME di Imola. La Commissione veicoli utilitari, invece, ha assegnato 3 premi: per il settore trasporti civili (Club CAMS di La Spezia per Mobility Story, evento tematico per Autobus e Filobus storici), per i veicoli abitativi (Club Old Rivars di Gorizia per il Salone del Camper) e per le macchine agricole (Club GAMAE di Bagnolo in Piano per ASI Tractors Show 2015). Non ultimo, sempre la Commissione veicoli militari ha consegnato il premio Marte d’oro al Military Vehicle Collectors Club Italian Chapters per il Raduno Nazionale di Cuneo.

Folla appassionata ed entusiasta anche per le corse live nella Classic Circuit Arena che ha emozionato il pubblico delle tre giornate con un programma di prove, test drive e gare ad inseguimento con vetture storiche GT, turismo e rally. Vincitore dell’Historic Speed Milano AutoClassica, Gianluca Grossi su Mini Cooper 1300, seguito da Massimo Sordi con un’Alfa GTA 1300 e Alessandro Trentini su Auto Bianchi A 110. Le premiazioni delle ore 16.00 di domenica, all’interno dell’Area Incontri, hanno visto anche “Febis” al primo posto della seconda edizione dell’Historic Rally MilanoClassica, a bordo della Lancia Stratos, secondo e terzo posto per Dino Fabbrica su Porsche 911 Gruppo 4 e Luca Cattilino su Opel Kadett GT/E.

Affollatissima l’asta di Classic Cars, Motorcycles & Automobilia, organizzata dalla Galleria Pananti Casa d’Aste in collaborazione con Banca Leonardo e con la consulenza di Alessandro Bruni e Franco Bellucci, per la prima volta a Milano AutoClassica, con circa 40 esemplari di auto storiche. Sono stati battuti all’incanto, a colpi di agguerriti rilanci, 36 pezzi di curiosità feticcio di automobilia, 12 moto d’epoca e oltre 48 Supercars, tra le quali la straordinaria Siata Daina 1400 Gran Sport Berlinetta carrozzata Farina, venduta a 379.500 Euro e l’ Alfa Romeo 1900 TI Super del 1955 a 46.800 Euro, dal potente motore da corsa di 1975 cmc da 115 Cv sotto una carrozzeria berlina. Aggiudicate anche la Fiat Balilla Torpedo, la Lancia Fulvia del 1969, la Lancia Aurelia B51 del 1951 a 83.950 euro, pezzo unico da museo di un modello a 4 porte; la Porche 911 2.2 S Targa a 120.000 euro.