NEXT-TO entra nel vivo: Stellantis ed Edisu inaugurano a Torino la prima Tower Multifunction

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Sostenibile, multifunzione, smart e con servizi di pubblica utilità: sono le caratteristiche principali della Tower Multifunction, firmata dalla start-up Solerzia, che Stellantis ed Edisu Piemonte, partner nel progetto NEXT-TO, hanno inaugurato questa mattina nel corso di una cerimonia ufficiale.

 

Prende sempre più corpo e sostanza, quindi, la sinergia siglata lo scorso febbraio tra l’Ente regionale di diritto allo studio universitario piemontese e Stellantis, tra i principali costruttori automobilistici al mondo e fornitore di soluzioni di mobilità innovative. Obiettivi dell’accordo, la promozione della sostenibilità ambientale, con una particolare attenzione alla e-mobility, e l’offerta di sistemi altamente tecnologici volti alla diffusione della cultura della mobilità a impatto zero tra la popolazione studentesca.

 

La Tower, prima installazione delle tre previste dal progetto NEXT-TO (Giulia di Barolo, San Liborio e Olimpia), è in posizione strategica e altamente frequentata dagli studenti e dalle studentesse: è stata installata infatti in via Roero di Cortanze, all’angolo con via Verdi, esattamente di fronte alla Residenza Universitaria “Giulia di Barolo” e quindi alla sala studio “Verdi”, oltre ad essere accanto al Palazzo Nuovo, sede di corsi dell’Università di Torino.

 

Questa mattina, nel corso della conferenza stampa moderata da Daniela Puglisi, sono intervenuti il Presidente del Consiglio Regionale del Piemonte Stefano Allasia, la Sindaca di Torino Chiara Appendino, il Presidente di Edisu Piemonte Alessandro Ciro Sciretti, insieme a Gabriele Catacchio, e-Mobility Global Communication Manager di Stellantis, con Alessandro Sartarelli e Luigi Stancati, General Manager e Marketing Manager della innovativa start up Solerzia, che collabora a sua volta con i principali player nazionali dell’energia. Ha inoltre partecipato il Prof. Luca Settineri, delegato alla Programmazione, le Infrastrutture e l’Edilizia del Politecnico di Torino.

 

Nel corso dell’incontro sono state illustrate le specifiche tecniche della Tower ed è stato raccontato passo passo il suo processo di installazione in città.

 

“NEXT TO” è un progetto articolato nato dalla collaborazione tra Edisu Piemonte e l’e-Mobility Business Unit di Stellantis, già promotrice di accordi di collaborazione con diversi soggetti pubblici e privati, volti a rendere la mobilità elettrica ed elettrificata sempre più semplice e accessibile per il cliente. L’obiettivo di questa partnership, in particolare, è quello di promuovere in modo concreto tra la popolazione studentesca la transizione verso la mobilità elettrica, attraverso attività formative, di dialogo e confronto costanti tra l’azienda e gli studenti.

Oltre alla realizzazione di programmi finalizzati all’avvicinamento degli studenti ad ambienti lavorativi altamente specializzati, Edisu – grazie all’accordo con Stellantis – usufruisce della dotazione di due Jeep Renegade 4xe in comodato d’uso gratuito per un anno. Questo accordo permette quindi all’ente di utilizzare i fondi così risparmiati per altre attività rivolte agli studenti, oltre che garantire al personale spostamenti a basso impatto ambientale tra le residenze Edisu. Inoltre, grazie a specifici questionari rivolti agli utilizzatori delle vetture, il brand Jeep potrà conoscere le specifiche esigenze dei propri clienti per mettere eventualmente a punto nuovi servizi da offrire nell’ambito della mobilità elettrica.

I pali intelligenti firmati Solerzia

Si tratta di sistemi multifunzione pensati non solo per l’illuminazione stradale, che coniugano un innovativo impianto fotovoltaico integrato verticalmente nella struttura con numerosi servizi e dispositivi: la ricarica elettrica di auto, bici e monopattini, l’applicazione di sistemi di videosorveglianza, pannelli informativi, defibrillatore, sistemi di connettività e potenziamento wi-fi. Le strutture sono intelligenti e adattive, ideate per essere il punto di riferimento per la progettazione di “smart grids”, destinate ad evolversi ed interagire con l’ambiente circostante in uno scambio costante di energia, servizi e flussi informativi.

Creare di una rete di strutture multifunzione connesse, con gestione digitale dei servizi e sensori integrati, rappresenta una modalità unica ed innovativa per il sistema di gestione urbano oltre che elemento di interconnessione tra abitazioni, edifici, infrastrutture e persone, e realizza di fatto l’evoluzione finale e sostenibile del concept di “smart city”.

 

Sala Studio Verdi

L’evento di questa mattina è stata anche l’occasione per celebrare ufficialmente la restituzione alla popolazione studentesca, dopo mesi di importanti lavori di ristrutturazione e adeguamento degli impianti, della sala studio “Verdi”, collocata proprio all’interno dello stabile che ospita la residenza “Giulia di Barolo”.

 

Per il Presidente di Edisu Piemonte Alessandro Ciro Sciretti “Continuiamo a dare corpo ai pensieri: il nostro lavoro è quello di rispondere ma soprattutto anticipare quelle che sono le esigenze e necessità dei nostri studenti e studentesse, per i quali dobbiamo e vogliamo continuare ad essere un punto di riferimento durante tutto il loro percorso di studi. Realizzare nuovi servizi per la popolazione studentesca significa creare nuove opportunità per una città intera: il territorio con la sua collettività, insieme agli studenti e alle studentesse che lo animano, sono beneficiari diretti di questi progetti innovativi importanti. Collaborare, lavorare incessantemente ed essere concreti: questo è il nostro mantra grazie al quale oggi, insieme a Stellantis, siamo riusciti a portare a casa un grande risultato. L’intervento ora si concentra sulla città di Torino, ma contiamo di portare questo tipo di servizio innovativo anche negli altri poli universitari piemontesi”.

“Quella che abbiamo presentato oggi è un’iniziativa concreta rivolta ai giovani, nata dalla collaborazione tra pubblico e privato per influire positivamente sulla vita quotidiana e sostenere il passaggio verso una mobilità più sostenibile – afferma Gabriele Catacchio, e-Mobility Global Communications Manager di Stellantis. “La transizione verso l’elettrico non si fa da soli. Richiede sforzi congiunti e il coinvolgimento dei giovani, coloro che fruiscono già oggi ma che fruiranno soprattutto in futuro delle nuove forme di mobilità. Per noi è cruciale parlare alle nuove generazioni e sensibilizzarle sull’importanza dell’elettrificazione come chiave per una mobilità sostenibile ma anche per cogliere da loro spunti stimolanti e utili alla definizione della nostra strategia. Ecco perché abbiamo coinvolto più di 10.000 studenti in meno di due anni in seminari, dibattiti e “sfide di pensiero”. E per Stellantis questo è il più grande valore che l’accordo con Edisu Piemonte sta generando, avvicinando il mondo del lavoro ai giovani e viceversa, facilitando così dialogo e confronto costanti tra la nostra azienda e gli studenti universitari sulle nuove forme di mobilità”.