UNA MOBILITÀ A ZERO EMISSIONI, SILENZIOSA, ELETTRIFICATA: TOYOTA È MOBILITY PARTNER DEL GIRO-E, L’EVENTO CICLOTURISTICO CON BICI A PEDALATA ASSISTITA CHE AFFIANCA IL GIRO D’ITALIA

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Si può rendere ancora più sostenibile una manifestazione ciclistica? Certamente, se ad accompagnare la carovana di ciclisti ci sono soluzioni di mobilità elettrificata a basso impatto ambientale. Per questo Toyota è per il terzo anno consecutivo Mobility Partner del Giro-E, la corsa ciclistica non competitiva che si snoda sulle tappe del Giro d’Italia caratterizzata dall’utilizzo delle e-bike, le biciclette a pedalata assistita. Ad affiancare i ciclisti lungo le ventuno tappe del Giro-E ci saranno due RAV4 e dodici Corolla TSequipaggiate con l’ultima evoluzione della tecnologia Full hybrid Toyota, a cui si aggiunge il debutto del nuovo Proace Electric a zero emissioni che sarà di supporto al Team Toyota.

Un legame con il mondo dello sport che anche quest’anno vede nel ciclismo un partner d’eccellenza, in quanto simbolo di una mobilità pulita e rispettosa dell’ambiente. Oltre ad essere Mobility Partner del Giro d’Italia e del Giro-E, Toyota per il terzo anno consecutivo scenderà infatti in strada al Giro E con il proprio Toyota Team, capitanato dall’ex atleta azzurro della Nazionale Italiana di Ciclismo Patrick Martini, a bordo delle e-bike di Trek Bicycle, uno dei più famosi marchi di biciclette a livello mondiale. Quella con Trek Bicycle è una partnership avviata a livello europeo da Toyota nel 2019 che si rinsalda di anno in anno; oltre alle e-bike in dotazione al Toyota Team, dopo la scorsa edizione anche quest’anno Toyota è presente sulle maglie della squadra Trek-Segafredo al Giro d’Italia.

Quello di Toyota è un impegno che non si esaurisce mai, che accoglie ogni sfida come occasione per superare i propri limiti nell’ottica di un miglioramento continuo, un valore centrale nella cultura giapponese così come nel DNA del Gruppo Toyota – ha dichiarato Mariano Autuori, Marketing Director di Toyota. Come ogni atleta cerca costantemente di superare i propri record, così Toyota da venticinque anni promuove una mobilità sostenibile, sviluppando e ottimizzando sempre di più le proprie soluzioni elettrificate per andare oltre le zero emissioni e generare impatti positivi sull’intera società. Siamo molto soddisfatti di essere protagonisti anche quest’anno al Giro-E con il nostro Toyota Team e di aver consolidato la partnership con Trek Bicycle – conclude Autuori – entrambi vogliamo offrire soluzioni complementari per la mobilità, accomunate dall’attenzione alla sostenibilità ambientale.

È un grande onore per me vestire i gradi di capitano del Team Toyota, partnership vincente arrivata ormai al terzo anno” ha commentato invece Patrick Martini. “Un’opportunità per me di fare un salto nel passato respirando nuovamente a distanza di anni la tensione della competizione ed il fascino infinito del Giro d’Italia, con uno sguardo rivolto al futuro. Ogni giorno diventiamo veri e propri ambasciatori della mobilità elettrificata, del progresso e soprattutto del rispetto dell’ambiente che ci circonda. La Trek “Domane+” è il nostro cavallo di battaglia, 250watt di potenza erogata ed un telaio in fibra di carbonio che ci garantisce affidabilità e prestazioni di altissimo livello, ad ogni tappa e su ogni tipologia di percorso. Nonostante questo, servono sempre gambe allenate, guai pensare che queste bici vadano da sole. Provare per credere!

E se le e-bike sono caratterizzate dall’essere silenziose, elettrificate e a zero emissioni, gli stessi valori li ritroviamo nella visione Toyota della mobilità di domani, dove coesisteranno diverse soluzioni e modalità di spostamento elettrificate (ibrido, elettrico, plug-in fino ad arrivare all’idrogeno), rispondenti alle diversificate esigenze delle persone, ma tutte accomunate dall’obiettivo di arrivare alle zero emissioni. Anzi, di andare oltre. Perché il viaggio di Toyota non si ferma solo a questo obiettivo ma vuole raggiungere benefici più ampi che investono la società nel suo complesso. Una strategia racchiusa nella visione “Beyond Zero”, a simboleggiare proprio che le “zero emissioni” non sono un traguardo ma una tappa intermedia di un percorso più articolato il cui obiettivo ultimo è quello di contribuire a creare felicità per tutte le persone e a costruire una società migliore, più inclusiva e sostenibile per l’ambiente.