Lancia è tornata. Non con la nostalgia di un passato glorioso, ma con la forza di un presente che guarda lontano. Dopo anni di silenzio, il marchio più vincente della storia del rally mondiale è di nuovo sulle speciali, e lo fa con una visione industriale moderna, una community viva e un prodotto pensato per accendere la passione dei giovani.
Il centro di tutto è la nuova Ypsilon Rally4 HF, una vera auto da corsa pensata per la categoria Rally4, sviluppata in collaborazione con Stellantis Motorsport e guidata dall’esperienza di Miki Biasion, due volte campione del mondo e oggi ambasciatore tecnico del progetto. Sotto il cofano c’è un 1.2 turbo da 212 CV, abbinato a un telaio leggero, sospensioni Ohlins e cambio sequenziale SADEV. Il risultato? Una vettura che stupisce per equilibrio e guida, ma anche per accessibilità e semplicità di gestione.
Ma il ritorno di Lancia non è solo una questione tecnica. È un progetto più ampio che prende forma nel Trofeo Lancia, monomarca che ha già venduto 100 auto e attratto 40 team, diventando una delle competizioni più seguite della stagione. Ogni pilota corre con la stessa vettura, in un format chiaro, equilibrato e con un montepremi da 360.000 euro. La novità più forte, però, è il premio per i giovani: il miglior under 35 avrà un sedile ufficiale nel Team Lancia Corse HF per il FIA ERC 2026.
Le prime tappe, dalla Targa Florio al Rally di Roma Capitale, hanno mostrato gare combattute e spettacolari. Gianandrea Pisani guida la classifica, ma i giovani Davide Pesavento e Gabriel Di Pietro stanno emergendo, soprattutto nella classifica Junior. Tra gli Expert il duello tra Fiore e Polonski è ancora apertissimo. E con due round ancora da disputare – Lazio e Sanremo – tutto è ancora da scrivere.
Lancia però non ha pensato solo alla competizione. Ogni weekend di gara è accompagnato dal Villaggio Lancia Corse HF, un vero hub esperienziale dove si vive la storia delle leggendarie Delta Integrale e 037, si provano le nuove Ypsilon ibride ed elettriche, e si respira la passione vera tra simulatori, talk tecnici e momenti di community.
Accanto alla Rally4 HF è nata anche la Ypsilon HF Racing, pensata per chi vuole iniziare. Con 145 CV, differenziale meccanico, cambio a sei marce e scocca identica alla sorella maggiore, è una vera scuola per aspiranti piloti. Costa 38.900 euro (IVA esclusa), è omologata secondo gli standard FIA e pronta a correre fin da subito.
Tutto questo è solo l’inizio. Il progetto HF, che oggi vive in pista, è destinato a diventare trasversale nella nuova gamma ad alte prestazioni del brand. Dopo la versione ibrida Ypsilon HF Line, è attesa in autunno la Ypsilon HF 100% elettrica da 280 CV, capace di uno 0-100 km/h in 5,6 secondi. Un’auto pensata per la strada, ma ispirata dalle emozioni del motorsport.
Lancia ha scelto di parlare a chi ama l’auto vera, quella che emoziona, che si guida con il cuore prima ancora che con le mani. Il ritorno nei rally non è un’operazione di marketing, ma una promessa mantenuta: quella di creare qualcosa che valga la pena vivere, dentro e fuori dall’abitacolo. I numeri parlano chiaro: auto vendute, pubblico crescente, gare avvincenti e una nuova generazione che sogna in grande.
Dopo anni di silenzio, Lancia è tornata. E questa volta, corre per restare.
















