Quando si parla di auto familiari, prima ancora dell’autonomia o del design, c’è una domanda che ogni genitore si pone: quanto è sicura questa macchina? La risposta per la nuova Kia EV5 arriva forte e chiara direttamente dai laboratori indipendenti di Euro NCAP, l’ente che da decenni stabilisce gli standard di sicurezza nel Vecchio Continente. Il verdetto non lascia spazio a dubbi: il SUV 100% elettrico della casa coreana ha conquistato le ambite 5 stelle, il massimo punteggio possibile. Un risultato che non è solo un numero da esibire in concessionaria, ma la certificazione di un progetto ingegneristico nato bene, basato su una struttura solida pensata per proteggere ciò che abbiamo di più caro.
La vettura ha dimostrato di essere una vera “guardia del corpo” su quattro ruote, ottenendo punteggi elevati in tutte e quattro le aree di valutazione. Nello specifico, ha raggiunto l’83% nella protezione degli occupanti adulti e un eccellente 85% per i bambini, confermando la sua vocazione di auto perfetta per i viaggi in famiglia. Ma la sicurezza moderna non si ferma all’interno dell’abitacolo: la EV5 ha brillato anche nella tutela degli utenti vulnerabili della strada, come pedoni e ciclisti (74%), e nei sistemi di assistenza alla guida (80%), dimostrando che la tecnologia può essere un alleato prezioso per prevenire gli incidenti prima ancora che accadano.
Protezione passeggeri: l’abitacolo che non cede
Scendendo nei dettagli tecnici che hanno convinto i giudici europei, emerge la bontà della piattaforma modulare E-GMP, l’architettura su cui Kia sta costruendo il suo futuro elettrico. Durante i severi crash test frontali, l’abitacolo della Kia EV5 è rimasto stabile, comportandosi come una cellula di sopravvivenza indeformabile. Le misurazioni sui manichini hanno evidenziato una protezione efficace per ginocchia e femori, sia per chi guida sia per il passeggero anteriore, indipendentemente dalla stazza dell’occupante.
Ancora più impressionante è stato il comportamento negli impatti laterali, spesso i più insidiosi. Qui la EV5 ha ottenuto il punteggio massimo nelle prove contro le barriere, dimostrando una rigidità strutturale da primato. Anche in caso di tamponamento, i poggiatesta e i sedili hanno lavorato in sinergia per scongiurare il pericoloso “colpo di frusta”. Per i più piccoli, il discorso è analogo: nei test di impatto, la vettura ha protetto tutte le aree critiche del corpo dei manichini che simulano i bambini, e la facilità di installazione dei seggiolini è stata valutata positivamente, un dettaglio pratico che farà felici molte mamme e papà. Inoltre, la presenza del sistema eCall avanzato garantisce che, nell’ipotesi peggiore di un incidente, i soccorsi vengano allertati immediatamente.
Un occhio elettronico sempre vigile
La sicurezza passiva, ovvero la capacità di incassare i colpi, è fondamentale, ma la Kia EV5 punta molto sulla prevenzione attiva. La categoria “Safety Assist” ha messo in luce l’efficacia dei sistemi elettronici di bordo. Il sistema di frenata autonoma di emergenza (AEB) si è rivelato puntuale nel rilevare non solo altre auto, ma anche pedoni e motociclisti, intervenendo per evitare l’impatto o mitigarne le conseguenze.
Guidare questo SUV elettrico significa avere un co-pilota invisibile sempre attento. Il Lane Keeping Assist (LKA) corregge dolcemente la traiettoria se ci si distrae uscendo dalla corsia, mentre l’Intelligent Speed Limit Assist (ISLA) legge i cartelli stradali aiutando a rispettare i limiti. Non manca un sistema che monitora lo stato di attenzione del conducente, suggerendo una pausa se rileva stanchezza. È un ecosistema tecnologico che lavora in silenzio per rendere ogni viaggio più sereno.
Pronta per l’Europa: autonomia e versatilità
Questo sigillo di garanzia sulla sicurezza arriva in un momento cruciale, ovvero il lancio commerciale del modello in Europa, iniziato nell’ultimo trimestre dell’anno. La Kia EV5 non è solo un veicolo sicuro, ma rappresenta un tassello chiave nella strategia di elettrificazione del marchio, offrendo un’alternativa concreta per la mobilità quotidiana e i lunghi viaggi.
Sotto la carrozzeria robusta batte un cuore tecnologico composto da una batteria da 81,4 kWh e un motore da 160 kW. Tradotto in termini pratici, significa poter contare su un’autonomia fino a 530 km nel ciclo WLTP, percorrenza che elimina l’ansia da ricarica per la maggior parte degli utenti. E quando è il momento di fermarsi, la ricarica rapida permette di passare dal 10 all’80% in appena 30 minuti, giusto il tempo di una sosta in autogrill. Con la EV5, Kia sembra aver trovato la formula giusta: un SUV compatto che non scende a compromessi tra la sostenibilità ambientale e la necessità imprescindibile di sentirsi al sicuro su strada.
















