Nel momento in cui i veicoli intelligenti e connessi sono entrati stabilmente nel nostro quotidiano, la parola sicurezza ha smesso di essere solo un capitolo del listino per diventare una vera promessa di fiducia. È in questo contesto che Leapmotor annuncia l’apertura del suo Automotive Security and Safety Lab, un centro dedicato a chi chiede alla tecnologia non solo stupore, ma protezione.
L’idea è semplice e ambiziosa allo stesso tempo: trasformare in pratica quotidiana il principio “la sicurezza del cliente prima di tutto”. Il nuovo Leapmotor Security and Safety Lab nasce proprio per rispondere a questa esigenza, lavorando su ciò che conta davvero per chi guida: proteggere i dati, garantire che ogni sistema elettronico ed ogni software di bordo funzioni come previsto, rendere le funzioni basate su intelligenza artificiale realmente affidabili. In un’epoca in cui l’auto è sempre più uno smartphone su ruote, Leapmotor sceglie di mettere la sicurezza al centro del progetto industriale.
Un sistema di protezione a cinque livelli
La struttura del laboratorio non è pensata come un semplice reparto di validazione, ma come un ecosistema di competenze che opera lungo l’intero ciclo di vita del prodotto. Seguendo rigorosi standard globali, il team ha definito un sistema di protezione a cinque livelli che guarda alla vettura in maniera olistica.
Si parte dalla cybersecurity, cioè la difesa contro gli attacchi informatici che potrebbero compromettere il veicolo o i servizi connessi. Si passa alla sicurezza dei dati, cruciale in un contesto in cui il flusso di informazioni tra veicolo, cloud e infrastruttura è continuo. C’è poi la sicurezza funzionale, che assicura il corretto funzionamento dei sistemi elettronici e del software anche in caso di guasti o anomalie, e la cosiddetta sicurezza funzionale intenzionale, quella che entra in gioco quando parliamo di funzioni avanzate come la guida assistita e i sistemi di supporto al conducente.
Attraverso questo approccio multilivello e una forte attenzione alla trasparenza verso il cliente, Leapmotor vuole rendere la sicurezza qualcosa di tangibile, comprensibile, non solo una sigla tecnica persa nelle note a piè pagina delle brochure.
Intelligent Control Center: il cervello della sicurezza Leapmotor
Il cuore pulsante del nuovo laboratorio è l’Intelligent Control Center, una sorta di “cervello digitale” che mette in dialogo veicolo, cloud e strada. Qui le informazioni raccolte dalle auto vengono analizzate, elaborate e trasformate in azioni concrete. Grazie a simulazioni avanzate, il centro è in grado di individuare potenziali criticità, prevedere i rischi e intervenire rapidamente per proteggere chi è a bordo.
L’obiettivo è costruire un’operatività di sicurezza end-to-end, che non si esaurisca al momento dell’omologazione ma accompagni il veicolo per tutta la sua vita. Se un sensore si comporta in modo anomalo, se una funzione di AI mostra un pattern inatteso, l’Intelligent Control Center può accorgersene, generare un alert e, se necessario, orchestrare aggiornamenti o interventi mirati. È una visione della sicurezza dinamica, che non si limita a “passare l’esame” iniziale ma continua a monitorare la realtà, viaggio dopo viaggio.
Oltre 1.000 scenari reali e certificazione ISO26262 ASIL D
Perché questa promessa sia credibile, servono numeri e metodo. Ogni veicolo Leapmotor viene sottoposto a test in condizioni reali: pioggia, nebbia, buio, traffico intenso, situazioni limite che chiunque può trovarsi ad affrontare. Il laboratorio esegue prove rigorose, inclusi controlli completi di conformità per la cybersecurity, simulando possibili tentativi di intrusione o di manipolazione dei sistemi.
La sicurezza funzionale è verificata attraverso test che riproducono oltre 1.000 condizioni reali, inclusi malfunzionamenti indotti per capire come il veicolo reagisce quando qualcosa non va come previsto. Il tutto avviene seguendo i più alti standard internazionali, come la certificazione ISO26262 ASIL D, il livello più elevato previsto per i sistemi di sicurezza in ambito automotive. Gli esperti del Leapmotor Security and Safety Lab replicano scenari di guida complessi, incroci delicati, traffico cittadino e autostradale, per assicurarsi che l’auto mantenga un comportamento coerente e sicuro in ogni ambiente.
Sicurezza lungo tutto il ciclo di vita del veicolo
Uno degli aspetti più significativi del progetto è la gestione della sicurezza lungo l’intero ciclo di vita del prodotto. Il lavoro del laboratorio inizia già nella fase di progettazione, quando vengono definite architetture elettroniche e software con la sicurezza come requisito di base, e prosegue con i test di sviluppo, l’omologazione, gli aggiornamenti in campo e il monitoraggio continuo della flotta.
A supportare questa attività c’è un team multidisciplinare che mette insieme competenze di ingegneria elettronica, software, data science, normativa e gestione del rischio. L’obiettivo dichiarato è chiaro: fare in modo che ogni viaggio a bordo di un veicolo Leapmotor sia non solo efficiente e connesso, ma anche sicuro, senza stress e piacevole. In un settore che corre verso la mobilità intelligente, l’apertura dell’Automotive Security and Safety Lab rappresenta per Leapmotor una dichiarazione di responsabilità: innovare sì, ma dentro confini di sicurezza sempre più rigorosi, ridefinendo cosa significa davvero fidarsi di un’auto che pensa e comunica.
















