Aggiornare un simbolo non è mai un’operazione semplice, soprattutto quando si tratta del SUV più venduto in Europa. Dal 2017, la Volkswagen T-Roc ha conquistato più di due milioni di clienti, imponendosi come punto di riferimento nel segmento dei compatti. Con la seconda generazione, la casa di Wolfsburg sceglie la via dell’evoluzione piuttosto che quella della rivoluzione, mantenendo intatto il carattere del modello ma introducendo un deciso salto in avanti sul piano tecnico e tecnologico.
“Abbiamo voluto dare continuità a un progetto vincente, portandolo nel futuro con più efficienza e piacere di guida”, ha dichiarato Thomas Schäfer, CEO di Volkswagen, durante la presentazione mondiale del modello. Le sue parole sintetizzano la filosofia di questa nuova T-Roc: un SUV che resta immediatamente riconoscibile, ma profondamente rinnovato sotto la pelle.
Design evoluto, DNA inconfondibile
Basta uno sguardo per capire che la nuova Volkswagen T-Roc 2026 non ha perso il suo fascino originario. Il design è stato trattato con attenzione chirurgica, conservando gli elementi che ne hanno decretato il successo, ma reinterpretandoli con una sensibilità più contemporanea.
Il frontale assume un aspetto più deciso, con gruppi ottici sottili e una firma luminosa che rimanda alle ultime creazioni Volkswagen, mentre la celebre modanatura argentata a forma di “mazza da hockey” — che corre lungo la fiancata — continua a definire l’identità visiva del modello. La spalla posteriore, muscolosa e scolpita, è stata ridefinita per trasmettere maggiore solidità e dinamismo.
Non si tratta solo di estetica: l’ottimizzazione aerodinamica ha permesso di ridurre il coefficiente di resistenza (cx) a 0,29, migliorando del 10% l’efficienza rispetto al modello uscente. Un risultato che si traduce in minori consumi e minori emissioni, in perfetta sintonia con la strategia “Way to Zero” del marchio tedesco.
Sotto il cofano, l’era dell’eTSI
Se lo stile rappresenta la continuità, la meccanica segna la vera rivoluzione. La nuova T-Roc abbandona i motori tradizionali per abbracciare una gamma completamente ibrida, inaugurando ufficialmente l’era dell’eTSI.
Il cuore dell’offerta al lancio sarà il 1.5 eTSI a benzina con tecnologia mild hybrid a 48 Volt, proposto in due livelli di potenza: 116 e 150 cavalli. Il sistema, dotato di alternatore-starter e batteria agli ioni di litio, consente di recuperare energia in frenata e di utilizzare la funzione “veleggiamento”, che spegne temporaneamente il motore durante la marcia. Risultato: una guida più fluida, più silenziosa e significativamente più efficiente.
Inoltre, la funzione ACT (Active Cylinder Technology) disattiva due cilindri quando non servono, migliorando ulteriormente i consumi. Ma la tecnologia non serve solo all’ambiente: il contributo elettrico aggiunge 56 Nm di coppia istantanea, rendendo le partenze e le riprese più brillanti, con un feeling di guida sorprendentemente naturale.
2026: il futuro è già tracciato
Volkswagen guarda già avanti. Nel corso del 2026, la gamma si arricchirà con nuove versioni pensate per chi vuole ancora più prestazioni o efficienza. Arriverà un 2.0 turbo mild hybrid da 204 CV con trazione 4MOTION, pensato per chi non vuole rinunciare alla sportività su ogni tipo di terreno.
Al vertice, la T-Roc R 4MOTION, sviluppata dal reparto Volkswagen R, promette performance da vera sportiva, con un comportamento dinamico esaltante e un assetto dedicato.
Sul fronte dell’efficienza pura, faranno il loro debutto due versioni full hybrid da 1.5 litri con 136 e 170 CV, entrambe a trazione anteriore e dotate di cambio automatico DSG. In totale, la nuova gamma comprenderà sei varianti, tutte ibride e tutte automatiche.
All’interno, il salto qualitativo è netto: la plancia adotta soluzioni derivate da modelli superiori come Tiguan e Tayron, con un infotainment di ultima generazione e comandi digitali più intuitivi. La qualità percepita cresce, così come il comfort, mentre il pacchetto di assistenti alla guida include sistemi avanzati come il Travel Assist e il Lane Keepingevoluto.
Le prevendite sono già partite in Europa, ma per il lancio ufficiale in Italia occorrerà attendere gennaio 2026, quando la nuova T-Roc entrerà nelle concessionarie per proseguire una storia che, a giudicare da questi presupposti, è destinata a continuare.


















