Certe volte ritornano, e nel mondo dell’alta finanza automotive questi movimenti non sono mai casuali, ma segnano precise volontà strategiche. È questo il caso di Stellantis, che ha ufficializzato una mossa di scacchi destinata a ridisegnare gli assetti futuri del gruppo: Jon Nelson farà il suo rientro in azienda. La data è già segnata sul calendario per il prossimo gennaio 2026, momento in cui il manager assumerà il delicato e cruciale incarico di Head of Stellantis Financial Services and Leasing companies. Non si tratta di una semplice nomina, ma di un vero e proprio richiamo alle armi per un professionista che conosce a menadito il DNA del gruppo e che ora dovrà riportare direttamente a Joao Laranjo, il Chief Financial Officer globale. La notizia, che sta già rimbalzando tra gli addetti ai lavori, sottolinea la volontà del gigante dei motori di blindare la propria struttura finanziaria con figure di comprovata fiducia ed esperienza internazionale.
Un ritorno strategico per l’innovazione
Il rientro di Nelson non è un’operazione nostalgia, ma un tassello fondamentale per il futuro. Il manager avrà il compito di prendere in mano le redini dello sviluppo e della crescita dei servizi finanziari del Gruppo, un settore che oggi più che mai rappresenta il vero motore immobile del mercato auto. La sua missione sarà chiara fin dal primo giorno: promuovere l’innovazione e disegnare soluzioni che mettano il cliente al centro, operando in modo trasversale su tutti i mercati globali in cui il brand è presente. Nelson porta in dote un bagaglio professionale di altissimo profilo, arricchito da una vasta esperienza mondiale nella trasformazione dei processi finanziari, nella gestione dei mercati dei capitali e nella finanza applicata specificamente al settore automotive. Attualmente partner nella divisione U.S. Business Advisory di PwC, Nelson lascerà questo prestigioso incarico proprio per rispondere alla chiamata di Stellantis, dimostrando quanto il legame con l’azienda sia rimasto solido anche durante la sua esperienza esterna.
La fiducia del management e il passato in azienda
Prima del suo approdo in PwC nel 2024, il manager aveva già lasciato un’impronta significativa nei corridoi del Gruppo, ricoprendo ruoli chiave come quello di responsabile finanziario per la pianificazione del prodotto, l’allocazione del capitale e la gestione delle sinergie. Chi lo conosce ricorda i suoi vari ruoli di leadership nell’area contabile e di controllo, posizioni che gli hanno permesso di costruire quella visione d’insieme che oggi è merce rara. L’entusiasmo per questo ritorno è palpabile anche nelle parole dei vertici aziendali. Lo stesso Joao Laranjo ha voluto sottolineare come la comprovata esperienza di Jon nella guida di grandi team internazionali e la sua capacità di eseguire strategie finanziarie complesse saranno determinanti per raggiungere quella “eccellenza finanziaria” che Stellantis persegue con ostinazione. Laranjo ha definito il team “davvero entusiasta” di poter contare nuovamente su un talento di tale calibro, confermando che la partita per il futuro dell’auto si gioca tanto sulle linee di produzione quanto nelle stanze dove si decidono le strategie di leasing e credito. Con questo innesto, Stellantis sembra voler lanciare un messaggio chiaro al mercato: l’innovazione passa anche, e soprattutto, dalla solidità e dalla competenza di chi gestisce le risorse.
