Porsche Italia si conferma terzo mercato in Europa con 5.815 vetture consegnate nel 2020

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Un anno sui generis, il 2020, scandito da una pandemia che ha profondamente segnato il mondo intero, sia dal punto di vista sociale sia da quello economico. È la premessa con la quale Pietro Innocenti, Amministratore Delegato di Porsche Italia, ha aperto la Conferenza Stampa Annuale della filiale italiana della Casa di Zuffenhausen trasmessa in modalità live streaming.

In primo piano, gli interventi di carattere sociale con cui Porsche Italia ha sostenuto il territorio durante l’emergenza. A partire dagli aiuti alla Protezione Civile (155.000 euro nella prima fase del contagio) fino a “Uniti per Ripartire”, l’iniziativa condotta in cooperazione con Caritas per fornire supporto alle categorie più colpite dalla crisi economica derivante dal Covid-19. Per ogni vettura consegnata dall’1 giugno al 10 agosto al cliente finale, tutti i 30 Centri Porsche d’Italia hanno devoluto alla Caritas di competenza della propria zona una somma che, a scelta del cliente, è stata destinata a combattere la povertà alimentare o la povertà educativa. L’importo, raddoppiato dall’intervento di Porsche Italia, ha permesso di raccogliere 1.3 milioni di euro che sono stati impiegati per fornire aiuti concreti a 5.140 giovani in età scolare e a 31.500 famiglie bisognose.

Dal punto di vista commerciale, Porsche ha contenuto gli effetti della pandemia consegnando a livello globale un totale di 272.162 vetture, mantenendo stabile la performance raggiunta lo scorso anno (-3% rispetto al 2019).
A livello nazionale, Porsche Italia ha chiuso l’anno con 5.815 consegne, il 13% in meno rispetto al record dell’anno precedente, riuscendo a fronteggiare un mercato in forte flessione (-28%).
Si conferma al primo posto della classifica dei modelli più venduti in Italia la Macan, con 2.195 vetture consegnate, seguita da Cayenne (1.391) e 911 (1.213). 718 e Panamera totalizzano rispettivamente 371 e 273 consegne.

Taycan è stata la grande novità del 2020, premiata sia a livello nazionale che internazionale per i suoi contenuti tecnologici e prestazionali. Nonostante l’arrivo nelle concessionarie sia coinciso con il difficile periodo di lockdown, grazie al supporto della rete di vendita, la prima elettrica della Casa di Stoccarda è stata accolta con entusiasmo anche da parte dei clienti. Con 372 consegne è il quarto modello più richiesto dai clienti italiani.

Il 2021 si apre ricco di novità per Porsche: proprio in occasione della conferenza stampa, Pietro Innocenti ha presentato, simultaneamente alla premiere mondiale, un nuovo membro della famiglia Taycan. Si tratta della versione d’ingresso della gamma, che va ad aggiungersi alla Taycan Turbo S, alla Taycan Turbo e alla Taycan 4S. Il nuovo modello è dotato di trazione posteriore ed eroga una potenza di 326 CV con Performance Battery di serie(408 CV in modalità overboost con Launch Control) e 380 CV con Performance Battery Plus (476 CV in modalità overboost). L’autonomia con quest’ultima versione arriva fino a 484 km.
La nuova Taycan è già ordinabile presso tutte le concessionarie italiane a partire da 86.471 euro.

Taycan significa anche sviluppo delle infrastrutture di ricarica, un processo che Porsche Italia ha iniziato già nel 2019 con l’elettrificazione dei Centri Porsche, che entro giugno 2021 saranno dotati di stazioni di ricarica ultra rapida fino a 350 kW, l’operazione “Porsche Destination Charging”, che ha visto l’installazione di oltre 280 punti di ricarica presso destinazioni prestigiose frequentate dai clienti Porsche (che saranno oltre 350 a fine 2021) e l’offerta di soluzioni su misura del cliente per la ricarica domestica.

In occasione dell’incontro annuale con la stampa, Porsche Italia ha confermato il proprio impegno per favorire la diffusione della mobilità elettrica su larga scala annunciando un importante accordo con Q8, che prevede la realizzazione di stazioni di ricarica ultrafast in 20 aree di sevizio Q8 di tutta Italia entro la fine del 2021. I clienti di Porsche potranno quindi ricaricare la propria Taycan all’80% in soli 22,5 minuti grazie alla tecnologia High Power Charging (HPC) da 300 kW, potendo inoltre godere di un connettore di ricarica e relativo parcheggio riservati.

Il biennio 2020-2021 segna per Porsche Italia anche un grande passo in avanti in termini di digitalizzazione e omnicanalità: oltre all’apertura del concept store “Porsche@CityLife” presso l’omonimo quartiere milanese, lo scorso novembre è stato lanciato il canale di vendita online che, soltanto nell’ultimo trimestre dell’anno, ha rappresentato il 4% delle vendite totali.
L’online car sales ha inoltre permesso alla filiale italiana di intercettare un ampio volume di nuovi clienti: dall’inaugurazione della piattaforma a oggi, il 45% di tutti gli acquirenti online sono infatti nuovi clienti per il Marchio. Le auto usate sono particolarmente apprezzate e rappresentano oltre il 90% del totale, con l’iconica 911 che si guadagna il titolo di modello più richiesto dal pubblico.

Nel primo semestre di quest’anno, si concluderanno i lavori del Porsche Experience Center (PEC) Franciacorta, il più grande degli otto esistenti al mondo. Un progetto che segna una pietra miliare nella storia di Porsche Italia, dove clienti e appassionati potranno vivere la passione Porsche a 360°. Una realtà, quella di Porsche in Italia, che genera un indotto economico sempre maggiore: oltre ai 26 milioni di euro per la realizzazione dell’Experience Center, ingenti investimenti sono stati dedicati all’espansione dell’infrastruttura di ricarica, l’ammodernamento dei Centri Porsche e della sede di Padova, ma anche del Nardò Technical Center, per un totale di circa 85 milioni di euro nel biennio 2020-2021.