SUBARU LEVORG, COME RIPENSARE UNA STATION WAGON

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Provata in ogni situazione – ciclo misto, percorso veloce in autostrada e itinerario urbano – la nuova Levorg dimostra una tenuta di strada da vera Subaru: cambio automatico reattivo, decisamente silenziosa, precisa la frenata. Insomma, l’impostazione da station wagon e le doti sportive della Levorg rappresentano un giusto connubio, che finisce con l’arricchirsi di alcune caratteristiche prese in prestito dalla quarta generazione di Legacy, modello che ha avuto successo in tutto il mondo. Il nome di questa wagon sportiva deriva da una sintesi di Legacy, Revolution e Touring. Subaru Levorg è una wagon dal design grintoso con gli stilemi tipici che caratterizzano le vetture della casa delle Pleiadi a partire dai gruppi ottici ad “occhio di falco”, passando dalla calandra esagonale, alla ritrovata presa d’aria sul cofano motore per l’intercooler, per concludere con la silhouette laterale. L’impostazione degli interni riprende quella di XV e di Forester, ma in chiave più moderna, funzionale e con un’attenzione alla qualità percepita dei materiali inedita. La plancia è dominata dal display da 4,3″ pollici in alto e dal sistema audio con display da 6,2″ touch in stile smartphone al centro. Il posto di guida invoglia a mettersi in marcia, grazie ad un volante dalle forme decisamente sportive (a “D”, con il fondo piatto) e compatte. Già dal primo impatto si è assolutamente immersi in una atmosfera tecnologica e sportiveggiante, grazie anche all’effetto dei numerosi componenti ed inserti metallici e in pelle.

Il nuovo motore boxer 1,6 l DIT ad iniezione diretta di benzina e sovralimentato con turbocompressore, capace di erogare 170 cv di potenza massima e 250 Nm di coppia massima, ben si abbina al cambio CVT Lineartronic e alla trazione Symmetrical AWD a ripartizione variabile a gestione elettronica. Il consumo di questa station che strizza l’occhio alla sportività è di soli 6,9 l/100 km nel ciclo combinato per la versione Free, che scendono a 6,1 l/100 km in esercizio extraurbano e, su percorso cittadino, salgono a un livello decisamente ragionevole (8,3 l/100 km), viste dimensioni e prestazioni della vettura.

Ma sono le doti dinamiche il motivo dominante di questa nuova Subaru, al punto che sta già attraendo l’attenzione dei più affezionati clienti del marchio. Per la prima volta nella storia del marchio ad un motore DIT è abbinata la funzione Start&Stop automatico. Questa unità propulsiva raggiunge valori prestazionali di prim’ordine, con una coppia massima di 250 Nm tra i 1.800 giri/min e i 4.800 giri/min, mentre la potenza massima è di 170 CV tra i 4.800 giri/min e i 5.600 giri/min. Non sono semplicemente i valori massimi che impressionano, ma lo sviluppo lineare e fluido delle curve di coppia. Grazie all’abbinamento con il cambio Lineartronic – combinazione eccellente per sfruttare al meglio le caratteristiche di questa vettura sia che si voglia ridurre il consumo di carburante, sia che si cerchino le massime prestazioni – la marcia è molto progressiva e la spinta rimane costante per tutto l’arco di giri motore, senza strappi o vuoti. La sensazione è quella di guidare una vettura con motore benzina aspirato di grossa cilindrata.

Abbordabile il prezzo: chiavi in mano la versione Free della 1.6 Gt è di 25.990 euro, che salgono a 29.990 per la versione della nostra prova, la 1.6 GT-S in versione Sport Style, dotata in più di: fari LED, fendinebbia, cerchi da 18″ in lega leggera d’alluminio, tetto apribile in vetro, sedili sportivi riscaldabili, keyless Access, telecamera posteriore e i nuovi sistemi di sicurezza attiva SRVD (Subaru Rear Vehicle Detection) e HBA (High Beam Assistant).