Ford è il marchio straniero più amato dai consumatori italiani nel 1° trimestre 2022. Anche nei Veicoli Commerciali Ford si conferma il marchio straniero più venduto.

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Ford ha chiuso il primo trimestre dell’anno con il conseguimento, sia nel mercato delle vetture sia in quello dei veicoli commerciali, della leadership tra i marchi stranieri.

Le oltre 24.000 vetture immatricolate, hanno rappresentato una quota di mercato del 7,0%. Protagoniste di questo risultato, ancora una volta, sono state le punte di diamante dell’offerta dei SUV e crossover elettrificati Ford: Puma e Kuga.

Nei primi tre mesi dell’anno, Puma è il crossover compatto più amato in Italia, con oltre 9.300 unità consegnate, di cui il 93% con motore EcoBoost Hybrid, confermando la leadership in uno dei segmenti più importanti del mercato. 

Affascinante, dinamica e sportiva, Puma rappresenta l’evoluzione della filosofia human centric di Ford, realizzata per coniugare un design accentuato e immediatamente riconoscibile, con soluzioni pratiche e funzionali dello spazio. Il crossover compatto dell’Ovale Blu è molto apprezzato dai consumatori italiani sia per le qualità e i vantaggi del motore EcoBoost Hybrid, disponibile anche con trasmissione automatica, sia per lo stile, l’accessibilità e la capacità di carico senza compromessi, grazie anche al MegaBox, il vano aggiuntivo posto nel bagagliaio che offre una capacità di ulteriori 80 litri.

A partire dal 2024, sarà introdotta la versione all-electric del crossover compatto dell’Ovale Blu, prodotta nello stabilimento di Craiova, in Romania.

Il successo di Ford nel trimestre è stato conseguito anche grazie ai risultati messi a segno da Kuga, la Ford più elettrificata di sempre, risultata essere il suv medio più acquistato dalle famiglie italiane. Più di una Kuga su tre è stata scelta nella motorizzazione ibrida (Mild, Plug-In e Full Hybrid), un dato che conferma la propensione dei clienti a una guida più responsabile ed ecosostenibile.

In particolare, Kuga Plug-In Hybrid, che nel 2021 è stato il plug-in più venduto in Europa, offre l’autonomia di guida e la libertà di un motore a combustione tradizionale, unito all’efficienza di un propulsore elettrico.

La struttura split-power combina un motore benzina a quattro cilindri Atkinson da 2.5 litri, un motore elettrico e una batteria agli ioni-litio da 14,4 kWh per produrre 225 CV in grado di garantire fino a 65 km di autonomia elettrica nel ciclo WLTP combinato e fino a 89 km nel ciclo WLTP cittadino, con consumi da 1,0 l/100km ed emissioni di Co2 da 22 g/km.

Il che significa che in un solo anno di utilizzo, considerando una percorrenza media di 10.000 km, è possibile risparmiare oltre 1.100 kg di CO2 a bordo della Kuga Plug-In Hybrid, rispetto alla sua versione a benzina: l’equivalente di un viaggio da Londra a Buenos Aires, andata e ritorno.

Anche per Mustang Mach-E, il primo SUV Full Electric dell’Ovale Blu, il primo trimestre dell’anno si chiude con un ottimo risultato, raddoppiando la sua share nel segmento delle auto 100% elettriche rispetto alla chiusura del 2021 e confermando le grandi potenzialità della vettura, che rappresenta la sintesi perfetta tra design, comfort e connettività della futura mobilità elettrica dell’Ovale Blu.

Successo confermato anche nel mercato dei veicoli commerciali, con Ford leader degli importatori, con una quota del 14,4% e più di 5.700 unità immatricolate.

Protagonista assoluto di questo risultato è stato, ancora una volta, il Transit Custom, leader incontrastato del segmento da 1 tonnellata, con un segment share del 37,6% e con un numero di unità consegnate nel trimestre pari al triplo rispetto al suo primo concorrente inseguitore.

Ancora una volta il risultato più significativo della famiglia Transit riguarda la scelta delle motorizzazioni: 1 Transit su 3 è venduto con una motorizzazione ibrida, sia essa Mild o Plug-In Hybrid, confermando la validità dell’intuizione di Ford nel prevedere la necessità di un approccio graduale all’elettrificazione nel mondo dei veicoli commerciali, per poi introdurre le versioni Full Electric. Entro il 2030 almeno due terzi delle vendite di veicoli commerciali saranno costituite, infatti, da modelli elettrificati.

Infine, il Ranger continua a dominare il segmento dei pick-up, chiudendo il primo trimestre con uno share nel segmento del 34%.

I risultati raggiunti sono perfettamente in linea con la strategia di Ford che adotta un approccio all-in in materia di elettrificazione. L’Ovale Blu ha, di recente, annunciato un’accelerazione del piano Ford+ con l’introduzione, in Europa, di 7 nuovi veicoli elettrici, che si aggiungono alla Mustang Mach-E e all’E-Transit: 3 vetture e 4 veicoli commerciali. L’obiettivo è quello di vendere più di 600mila veicoli elettrici nel Vecchio Continente entro il 2026, contribuendo a raggiungere il target produttivo di oltre 2 milioni di veicoli elettrici all’anno, a livello globale, e di raggiungere un EBIT del 10%, entrambi entro il 2026.

Nel nuovo Hub dell’elettrificazione di Colonia in Germania, verranno costruiti 1,2 milioni di veicoli nei prossimi 6 anni con un investimento totale in prodotto di 2 miliardi di dollari. Per quanto riguarda le vetture, oltre alla Puma elettrica realizzata in Romania, nel 2023 sarà prodotto a Colonia un crossover medio, mentre l’anno successivo, sarà la volta di un nuovo crossover sportivo.

Sul fronte veicoli commerciali, invece, l’iconica famiglia Transit (in arrivo prima dell’estate presso la rete Ford l’E-Transit 100% elettrico) si arricchirà di altri 4 modelli elettrici: nel 2023 il Transit Custom e il Tourneo Custom, mentre per il 2024 sono in programma il Transit Courier e il Tourneo Courier.