LE DS 3 WRC AFFRONTANO LA CORSICA

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  1. Dopo cinque edizioni sulle strade dell’Alsazia tra il 2010 e il 2014, con tre indimenticabili successi di Citroën Racing, il Rally di Francia ritorna in Corsica all’inizio del mese di Ottobre. Il Tour di Corsica, antica prova di questa disciplina, ritorna in una configurazione storica.Per il team con base a Versailles, questo ritorno in Corsica riporta alla mente diversi ricordi: una vittoria nel Campionato del Mondo nel 1999 con Philippe Bugalski e Jean-Paul Chiaroni, il primo successo nel WRC con la Xsara di Jesus Puras e Marc Marti, il primo titolo mondiale di Sébastien Loeb e Daniel Elena nel 2004 e lo storico slam dello stesso duo Loeb ed Elena, che ha vinto tutti gli scratch dell’edizione 2005.Diversamente dal percorso a petalo che caratterizza le manche del WRC dal 1997, l’itinerario è innovativo ed emblematico per la storia del “Rallye des 10.000 Virages” (Rally delle 10000 curve). Gli equipaggi faranno il giro dell’isola con una base a Corte per le assistenze. Ogni giornata sarà però una vera tappa, da Ajaccio a Bastia venerdì, da Bastia a

Porto Vecchio sabato e da Porto Vecchio ad Ajaccio domenica.

Questa nuova configurazione ha richiesto un gran lavoro logistico, in modo da ottimizzare gli sforzi del team e gli spostamenti dei piloti durante i tre giorni di gara. Dal punto di vista sportivo, il ritorno in Corsica offrirà un terreno molto diverso dalle altre manche del calendario mondiale.

Appuntamento storico e inimitabile del campionato, il Tour di Corsica presenta un percorso completamente rivisto. In programma solo nove speciali, da disputare senza conoscere i tempi intermedi. I piloti dovranno anche confrontarsi con crono molto lunghe, fino a 48 chilometri.

Le strade sono una sequenza di curve sulle quali la DS 3 WRC non può raggiungere la velocità massima. Il meteo dell’isola è particolarmente instabile a inizio autunno. Da pochi giorni è appena stato superato il record di 35°C, ma i temporali in montagna sono sempre in agguato con un passaggio a oltre 1.300 metri d’altitudine.

Il team tecnico del Citroën Total Abu Dhabi World Rally Team, davanti alle sfide rappresentate dalle speciali di oltre trenta chilometri su asfalto, preparerà l’evento con tre giorni di prove. L’obiettivo è perfezionare le regolazioni delle DS 3 WRC con gli pneumatici Michelin Pilot Sport presentati questa stagione. La vettura deve dimostrarsi efficiente sulle parti più dissestate e mantenere l’equilibrio sulle lunghe distanze. Un comportamento costante sarà la chiave per avere delle buone prestazioni.

Mads Østberg, dopo il forfait in Australia a causa di un incidente durante le ricognizioni, si riprende dall’infortunio: a riposo forzato per una decina di giorni, ha ripreso la normale attività a una settimana dalla partenza del Tour di Corsica. Le prove in programma per venerdì gli faranno ritrovare il ritmo di guida della WRC prima di cominciare le ricognizioni lunedì, mentre Jonas Andersson si è ripreso completamente dall’incidente.

Kris Meeke conosce la precedente configurazione del Tour di Corsica per averci corso al volante delle vetture a 2 ruote motrici. Kris, salito sul podio del Rally d’Australia, ha concretizzato una serie di buone prestazioni e ha ripreso il comando degli inglesi nella classifica del campionato. In Corsica, ritrova un terreno sul quale ha preso la buona abitudine di distinguersi.

Come in Germania e in Australia, i due piloti del Citroën Total Abu Dhabi World Rally Team saranno accompagnati da Stéphane Lefebvre. Nel quadro dell’apprendimento del rally mondiale, al giovane francese viene affidata ancora una DS 3 WRC. Sulle strade della Corsica, l’anno scorso aveva vinto il Campionato europeo junior.

HANNO DETTO

Yves Matton (Direttore di Citroën Racing): “Affrontiamo il Tour di Corsica come una nuova manche nel calendario mondiale. Questa versione insolita lo rende un rally diverso, con una programmazione presentata alcuni mesi fa. La logistica dei trasferimenti è molto dispersiva, soprattutto per la posizione dei parchi chiusi, un elemento da tener presente. Oltre a questo aspetto logistico, la prova non è diversa dalle altre e abbiamo sempre molte ambizioni sull’asfalto. Citroën Racing ha una grande esperienza in questo tipo di gare, e nelle prove potremo regolare accuratamente le DS 3 WRC, per affrontare il rally con umiltà. Il Tour di Corsica resta una prova difficile, ma vogliamo fare tanti punti. Kris e Mads dovranno tirar fuori il meglio dalle loro vetture ed essere molto competitivi dall’inizio della gara. In funzione dello svolgimento del rally, dovremo adattare la nostra strategia. All’arrivo, sarà necessario prendere più punti dei nostri avversari diretti nella classifica costruttori”.

Mads Østberg: “Ho bellissimi ricordi della mia precedente gara in Corsica con una WRC. Le strade sono fantastiche e particolarmente tecniche. Si passa da una curva all’altra con molta aderenza. Sono felice di ritrovare la Corsica, anche se la preparazione del rally è davvero insolita. Ogni volta mi impegno fisicamente, studio le mie note e i miei video… Ora invece devo solo riposare: sinceramente, mi sono davvero annoiato! Sono molto ottimista perché da lunedì ricomincio a vivere normalmente, e finalmente posso guidare. Sono determinato e non vedo l’ora di tornare al volante. Il mio obiettivo è terminare nella top 5 e difendere la mia posizione in campionato”.

Kris Meeke: “E’ un nuovo rally. Sono felice di tornare in Corsica, è un luogo mitico nel Campionato del Mondo. Da quello che ho potuto vedere del percorso, le strade dovranno essere meno particolari rispetto ai dintorni di Ajaccio. Anche se ci saranno ancora passaggi stretti e sconnessi, le speciali potranno essere generalmente più larghe. Tutto questo non fa altro che aumentare la mia impazienza, amo guidare sull’asfalto. Ci sono solo nove speciali, ma sono molto lunghe e il meteo potrebbe influenzare la gara. Le nostre prove saranno molto utili per definire le regolazioni e lavorare sugli pneumatici. Cercherò di guidare con il mio ritmo, e se tutto va bene, dovremmo essere ancora in grado di batterci per il podio”.

Stéphane Lefebvre: “Cercheremo di fare una buona prestazione per il ritorno nel mondiale di questa mitica prova. L’obiettivo è confermare ciò che abbiamo dimostrato in Germania e in Australia. È necessario aumentare il ritmo e non fare sciocchezze. Non ho la sensazione di partire da zero, perché ho già i miei riferimenti nell’auto. Il percorso è troppo diverso dalla Germania e ancora di più dall’Australia. Ma almeno ho il giusto ritmo! Il rally inizierà dopo le prove, dovremo puntare sugli aspetti da migliorare e progredire rapidamente. Dopo essere entrato nella top 10 in Germania, vorrei posizionarmi un po’ più in alto nella classifica. So che il ritmo sarà molto sostenuto, quindi tocca a me adattarmi. La mia ambizione resta comunque imparare e trovare la strada per essere all’altezza, se avrò la possibilità di tornarci l’anno prossimo”.

TOUR DELLA CORSICA

Mantenendo un solo parco assistenza a Corte, al centro dell’isola, gli organizzatori del Tour di Corsica hanno previsto un percorso di tre tappe distinte. Da Ajaccio a Bastia, da Bastia aPorto Vecchio e da Porto Vecchio ad Ajaccio, gli equipaggi avranno solo nove speciali da affrontare…

Dopo tre giorni di ricognizioni, i piloti si troveranno allo shakedown di Poggio di Venaco (3,88 km) giovedì alle 8.00 per tre passaggi obbligatori.

La partenza ufficiale del rally sarà venerdì mattina alle 8.00 davanti al Palais des Congrès di Ajaccio. La prima scelta degli pneumatici si farà all’aeroporto, prima della partenza di Plage du Liamone – Sarrola-Carcopino (29,12 km) un’ora più tardi. Dopo un primo passaggio dall’assistenza di Corte, sono previste due lunghe speciali nel pomeriggio, con Casamozza – Ponte Leccia (43,69 km) e Francardo – Sermano (36,43 km) con un flexi-service e l’arrivo della tappa a Bastia.

Dalla Place Saint-Nicolas, gli equipaggi ripartiranno verso Casamozza – Ponte Leccia (43,69 km) e Francardo – Sermano (36,43 km) prima di un’assistenza a Corte. La speciale più lunga del rally, Muracciole – Col de Sorba (48,46 km) con il passaggio a 1.300 metri di altitudine, sarà l’unica prova del pomeriggio prima di un nuovo flexi-service e la conclusione della tappa a Porto Vecchio.

Domenica, partenza alle 6.45 per tre speciali senza assistenza. I piloti sceglieranno gli pneumatici per affrontare Sotta – Chialza (36,71 km) e Zérubia – Martini (41,46 km) prima di poterli cambiare per la Power Stage Bisinao – Agosta Plage (16,74 km), trasmessa in diretta televisiva dalle 12.00. L’arrivo è previsto ad Ajaccio dalle 13.05.